Sfatiamo alcune credenze sui GIS liberi
GFOSS è contro il software commerciale
No. Il software libero è commerciale. Molte applicazioni geospaziali libere sono utilizzate ogni giorno in progetti commerciali da parte di società e aziende che offrono servizi. Il software libero è generalmente compatibile con le esigenze di queste aziende.
Se invece vi riferite al software proprietario, effettivamente esso non è libero né open source. GFOSS rispetta il ruolo importante che viene svolto dal software proprietario nel settore geografico, e non intende in alcun modo agire per eliminare il software proprietario o le società che lo producono. Comunque, GFOSS sostiene che il software libero possa e debba giocare un ruolo importante nell'industria geospaziale. In fin dei conti, la disponibilità di software libero di buona qualità in alternativa a quello proprietario è positiva per gli utenti, l'industria, e persino per chi vende software proprietario, considerato che la maggior parte dei programmi proprietari si appoggiano in qualche modo al software libero.
I GIS liberi sono difficili, solo per esperti
Questo è vero solo per alcuni programmi, dove le maggiori possibilità di personalizzazione possono spaventare un neofita. Un desktop GIS come QuantumGIS non è sostanzialmente diverso dagli equivalenti proprietari. I programmi lato server sono a volte anche molto più facili degli equivalenti proprietari.
I GIS liberi sono inaffidabili, non adatti al lavoro vero
Grandi aziende ed amministrazioni pubbliche basano servizi mission-critical sul software libero. Non esistono dimostrazioni sistematiche di una minore affidabilità dei GIS liberi rispetto a quelli proprietari, e in molti casi è dimostrabile il contrario.
I GIS liberi non hanno assistenza, formazione e documentazione
Esistono un buon numero di ditte e professionisti, sia a livello internazionale che nazionale, che offrono supporto professionale (inclusa la formazione e la produzione ed adattamento della documentazione). Attualmente il loro numero è inferiore a quello delle ditte che danno supporto ai software proprietari, ma questo deriva dal fatto che questi ultimi sono per il momento più diffusi.
I GIS liberi non offrono garanzie
Tutte le licenze (soprattutto quelle proprietarie) escludono le responsabilità per danni derivati dall'uso del software. Inoltre non vi è alcuna garanzia di corretto funzionamento. In questo aspetto il software proprietario è assolutamente equivalente al software libero. Dato però i risparmi sui costi di licenza, è di solito possibile garantirsi un'assistenza e una formazione più efficaci, ed adeguate garanzie di continuità del servizio.
La migrazione da un GIS proprietario a uno libero è difficile e costosa
Grazie ad un buon numero di standard, sia fra i formati dati (ad es. shapefiles, GeoTIFF, ecc.) sia fra i servizi (si vedano gli standard elaborati da Open Geospatial Consortium, condivisi da software liberi e proprietari), adeguati piani di migrazione possono essere elaborati e realizzati, in continuità di servizio, con un risparmio netto di risorse.
La manutenzione è molto costosa
Sebbene il progresso sia incessante, e i cicli di rilascio del software libero siano molto rapidi, non è indispensabile, per avere un sistema in perfetta efficienza, procedere a continui aggiornamenti. Di conseguenza, la manutenzione può essere pianificata e realizzata in modo non sostanzialmente differente da quanto accade con il software proprietario, e a costi di solito comparabili.
I malfunzionamenti (bug) non vengono sistemati, o se sì dopo tanto tempo
Ci sono molte evidenze del contrario. In molti casi un bug può essere riparato dalla comunità, in modo totalmente gratuito, in poche ore. In ogni caso ci si può garantire la pronta risoluzione, e la distribuzione di una versione aggiornata, tramite un opportuno supporto commerciale.
Manca la mia funzione preferita, quella più importante per il mio lavoro...
In generale i GIS liberi sono molto ricchi di funzionalità (ma anche fra quelli proprietari mancano funzioni ampiamente disponibili fra quelli liberi...). Nel caso ne manchi una davvero importante, c'è da tener presente che i costi per lo sviluppo di una nuova funzione sono di solito sorprendentemente bassi, grazie al riutilizzo di componenti già disponibili e testati (principio di base del software open source).
Il costo del software è irrilevante per i GIS, perché la maggior parte viene speso per i dati
I dati sono una componente fondamentale dei GIS, ed il loro costo è sicuramente molto elevato. Ma il software ha un peso non trascurabile, perché:
- nel costo dei dati è incluso implicitamente anche l'utilizzo di software spesso molto costoso
- i dati GIS vengono utilizzati anche da molti altri soggetti (ad es. professionisti indipendenti, consulenti, università ed enti di ricerca, studenti, associazioni ecc.); quando si include anche il costo del software per tutti questi soggetti, le percentuali cambiano in modo sostanziale.
Il software libero è gratuito
Benché spesso il software libero sia scaricabile in modo gratuito da internet, il software libero non impone la gratuità, libertà e gratuità sono due aspetti ortogonali. Ci sono molti programmatori e aziende che vendono software libero, ed in particolare i servizi associati:
- installazione
- configurazione
- formazione
- assistenza
- Quality Assurance
Il software gratuito è libero
Niente di più falso; il software gratuito quando rilasciato nella sola forma binaria e con una licenza proprietaria, non garantisce nessuna delle libertà che contraddistinguono invece il software libero.
Il software libero è privo di copyright
E' falso: ogni frutto della creatività umana, purchè sia originale, è tutelato dai principi del diritto d'autore. Il software libero è però distribuito in un regime giuridico più elastico e permissivo, grazie all'applicazione di particolari licenze ispirate al modello copyleft, che hanno comunque valore legale.
Il contrario di libero è commerciale
Sbagliato, il contrario di software libero è proprietario. La commercializzazione del software non dipende dalla licenza utilizzata: ci sono molte aziende che vendono software libero o offrono servizi basati su software libero.